Ricercatori in tutto il mondo stanno sviluppando nuove colture geneticamente modificate. All’orizzonte c’è l’avvento di nuove varietà ottenute con tecniche di editing genomico come CRISPR-Cas9, mentre si attende che l’Unione Europea vari le leggi per la regolamentazione del settore.
La recente notizia che il salmone geneticamente modificato (GM) è arrivato sulle tavole dei consumatori canadesi è un notevole salto in avanti per i cibi di questo tipo. A più di due decenni dalla commercializzazione di piante GM, questo è il primo animale GM ad arrivare sul mercato.
Il salmone a crescita rapida può raggiungere le dimensione adatte alla messa in commercio in 18 mesi, circa la metà della sua controparte non geneticamente modificata, e con meno mangime. Questo porta a vantaggi sia commerciali sia ambientali, e la sua approvazione può aprire la strada ad altri animali GM.
I ricercatori stanno lavorando su maiali resistenti alle malattie, polli resistenti all’influenza aviaria, mucche da latte senza corna e pecore altamente produttive. Ma non aspettatevi di mangiare l’agnello geneticamente modificato la prossima Pasqua: la storia degli organismi geneticamente modificati (OGM) ha dimostrato che sono necessari molti anni (25 nel caso del salmone AquAdvantage) a nuova tecnologia per raggiungere il mercato e che molte innovazioni non ce l’hanno mai fatta. I numerosi programmi di ricerca che sviluppano piante e animali geneticamente modificati raramente li hanno reso disponibili, e il mercato è dominato da poche tipologie di modifiche in un limitato numero di colture….http://www.lescienze.it